Appuntamento promosso dall’Ufficio Famiglia della Diocesi di Cuneo e Fossano per giovedì 2 marzo alle ore 20.45 presso i locali del Vescovado nuovo (ex Seminario) in via A. Rossi 28 a Cuneo con la partecipazione del prof. Gian Sandro Lerda dell’Istituto “A. Adler“.
Giovedì 2 marzo alle 20.45 presso i locali del Vescovado nuovo (ex Seminario) in via A. Rossi 28 a Cuneo, viene proposto un incontro sul tema della gestione dei figli quando il matrimonio è andato in crisi. È stato invitato il prof. Gian Sandro Lerda dell’Istituto “A. Adler” il quale, dopo un primo intervento, entrerà in dialogo coi partecipanti; alla serata sono invitati genitori, operatori della pastorale e chiunque voglia approfondire l’argomento.
“All’interno delle attività promosse dal progetto L’anello perduto – spiega Paolo Tassinari, incaricato di Pastorale familiare – la relazione con i figli di persone ora separate dal coniuge è uno dei temi ricorrenti. Le situazioni, pur essendo molto diverse tra di loro, hanno almeno due punti di contatto: è in gioco una nuova definizione di sé stessi (si è padri o madri, probabilmente, non come era desiderato), e una nuova modalità di esercizio del ruolo genitoriale, in un equilibrio e rispetto da ricercare (spesso) con più fatica”.
“Non offrirò soluzioni o semplici ricette da seguire – aggiunge il prof. Lerda -; vorrei mostrare innanzitutto che è possibile essere buoni genitori sempre anche quando, per ragioni qualsiasi, il matrimonio oppure la convivenza si sono interrotte. Certamente in questi casi le differenze caratteriali, gli stili di vita e i modelli educativi propri di ciascun genitore tendono ad accentuarsi e irrigidirsi a causa della separazione. Tuttavia, è possibile abitare queste possibili discrepanze senza necessariamente trasformarle in prove di forza. Per il bene dei figli ovviamente, ma anche per il proprio”.
Per informazioni: Paolo, 338/2335931 oppure famiglia@diocesicuneofossano.it