Appello ai genitori per essere parte attiva dell’educazione scolastica dei figli

Il Forum invita le famiglie a segnalare i problemi e a essere attivi nelle sedi preposte

03) 13.10.2015 – Ad un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico, il Forum delle associazioni familiari della provincia di Cuneo lancia un appello a tutti genitori dei bambini e dei ragazzi impegnati sui banchi di scuola, affinché non abdichino al loro ruolo, delegando ad altri o lasciando vacante la loro rappresentanza alla programmazione e definizione delle attività scolastiche, ma al contrario si rendano parte attiva e propositiva nei confronti della scuola, impegnandosi in prima persona ciascuno secondo le proprie possibilità ad investire tempo ed energie per una causa che interessa direttamente il futuro dei loro figli. Nello stesso tempo il Forum, a cui aderiscono 23 associazioni provinciali che a vario titolo si occupano di tematiche familiari, mette a disposizione un indirizzo mail (scuola@forumfamigliecuneo.org) per raccogliere, soprattutto da parte di chi riveste ruoli come genitore all’interno delle scuole, quanto di positivo o problematico possa venire rilevato durante la vita scolastica dei propri figli.
“Il ruolo delle famiglie all’interno della scuola è ben definito anche a livello di rappresentanza – spiega Silvio Ribero, presidente del Forum della associazioni familiari della provincia di Cuneo -, tant’è che i Consigli di Circolo e di Istituto sono composti in modo esattamente paritetico da insegnanti e genitori. Attraverso questi organi transitano tutte le proposte educative e formative delle varie scuole, pertanto non può esistere l’alibi della disinformazione, al contrario è auspicabile che in queste sedi le famiglie possano essere portatrici di idee e proposte. Invitiamo tutti ad un impegno in questo senso: non lasciamo che nelle sedi preposte non si raggiunga nemmeno il numero minimo dei rappresentanti dei genitori aventi diritto. Se condividiamo esperienze, difficoltà e dubbi su certe scelte, forse il grande sforzo per la prevenzione delle discriminazioni a cui oggi la scuola si sente sottoposta potrebbe diventare una buona pratica a cui essere semplicemente abituati”.

Ad aver fornito lo spunto per l’appello lanciato dal Forum è stata la posizione espressa dall’associazione che fa capo ai dirigenti scolastici (www.anp.it), a proposito della paventata introduzione nell’offerta formativa di ogni ordine e grado di tematiche legate alla cosiddetta “teoria del Gender”, notizia peraltro smentita dal Ministero dell’Istruzione in una nota inviata a tutte le scuole. A questo proposito, l’Anp aveva precisato l’infondatezza di una presunta adozione di insegnamenti orientati a diffondere determinate ideologie, precisando come l’impegno sia da infondere nella prevenzione delle discriminazioni nei confronti di tutti coloro che possano trovarsi in una condizione, seppur temporanea, di debolezza. Nelle pubblicazioni citate emerge forte il ruolo delle famiglie e dei genitori, primi responsabili dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e del loro diritto/dovere di conoscere prima dell’iscrizione a scuola il contenuto del Piano di offerta formativa.
“Come Forum non possiamo che sensibilizzare tutte le famiglie sulla necessità di rendersi parte attiva nella crescita culturale e formativa dei propri figli, costruendo e richiedendo un dialogo ed un rapporto di fiducia con la scuola – conclude Silvio Ribero -. Solo condividendo è possibile prevenire e soprattutto far emergere possibili comportamenti di prevaricazione o vessazione che la famiglia da sola potrebbe far fatica ad individuare o a manifestarne il disagio”.

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