Dopo il grandissimo successo della serata dedicata alle nuove e vecchie dipendenze degli adolescenti, l’Istituto comprensivo e la Consulta delle Famiglie di Busca, nell’ambito del progetto “Il Cerchio Allargato – nuove famiglie insieme”, propongono un ciclo di tre incontri incentrati sull’autostima dei figli.
Teatro civico al completo, a Busca, mercoledì sera 4 ottobre, per l’incontro con Marco Maggi dal titolo “ADOLESCENTI A RISCHIO – vecchie e nuove dipendenze: conoscerle per prevenirle”.
Dopo un primo approfondimento sulle specificità dell’adolescenza, il formatore ha accompagnato i presenti in un lungo ed appassionato excursus tra le diverse forme di dipendenza, dalle più conosciute come l’alcol e le sostanze stupefacenti, alle forme più subdole come la dipendenza dal gioco d’azzardo, dagli psicofarmaci, dalla pornografia, dalle relazioni affettive malate, dai videogiochi, dal cellulare, ecc., ecc..
Proprio partendo dalla varietà delle forme di dipendenza, Maggi ha invitato tutti ad esaminare innanzitutto se stessi, per cogliere i tratti di dipendenza che ognuno porta con sé, per poi spronare ad aprire gli occhi e diventare più consapevoli dei rischi che corrono gli adolescenti di oggi.
Videoclip musicali, statistiche nazionali, video di You Tube, tanti casi reali incontrati in giro per l’Italia ed i dati di un sondaggio svolto tra i genitori dell’Istituto Comprensivo di Busca hanno reso la serata molto concreta e vivace, anche per la verve del relatore.
Per anticipare qualche risposta alla più classica delle domande – “e noi cosa possiamo fare?” – ai fattori di rischio sono stati accostati i fattori protettivi, per lo più basati sulle figure genitoriali e famigliari, ma anche sull’intero villaggio educante.
In conclusione sono stati riportati alcuni esempi di buone pratiche, dagli investimenti fatti sulle politiche giovanili agli interventi costanti nelle scuole, fino alle iniziative di gruppi organizzati di genitori, per arrivare poi al lancio, sempre a Busca, di un corso in tre serate sull’autostima nei figli.