Grande la presenza di famiglie alla giornata promossa – domenica 18 giugno – dall’Ufficio di pastorale familiare della diocesi di Cuneo – Fossano, insieme ad associazioni e movimenti per la famiglia operanti sul territorio, evento di chiusura di Famiglia sei Granda
Già numerose alle 9.30 per la partenza della camminata dalle piste di sci di Aisone, durante il tragitto si sono aggiunte altre persone per unirsi a chi, invece, si era dato appuntamento direttamente a Vinadio.
Filo conduttore dell’evento che ha concluso le proposte di “Famiglia sei Granda”, è stato il muoversi insieme verso una meta, lasciandosi guidare dalle parole del Vangelo ma anche dai forti richiami di Papa Francesco. La famiglia racchiude in sé valori importanti come il dono e la solidarietà, grandi responsabilità alle quali non possiamo sottrarci soprattutto nell’epoca in cui viviamo: saper andare oltre una superficialità sempre più pervasiva.
La Messa celebrata da don Flavio Luciano ed il dialogo col prof. Ezio Aceti nel pomeriggio, sono stati un vero pungolo per i presenti ma anche fonte di fiducia e speranza, perché solo nella condivisione di percorsi ed esperienze vissute potremo dare risposte concrete alla necessità di comunità e relazioni di cui si sente tanto la mancanza.
Ma anche per i più piccoli la giornata è stata piena di sorprese, soprattutto grazie allo spettacolo, davvero coinvolgente e scherzoso, proposto da “Mago Trinchetto”.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all’ottima riuscita della giornata a cominciare dalle associazioni, che hanno fatto da supporto e presenza viva, al Comune di Vinadio, per avere concesso gratuitamente la struttura del Forte, alle parrocchie del San Paolo e di Gesù Lavoratore, per aver fornito il necessario alla parte audio e video, alla ditta Castelmar per il materiale elettrico e all’Acqua Sant’Anna che ha provveduto a dissetare tutti i presenti.
“Famiglia sei Granda”, la grande festa diffusa della famiglia ideata dal Forum delle associazioni familiari della provincia di Cuneo, chiude il suo percorso di quest’anno con l’augurio di essere stata uno strumento per poter diffondere la gioia e l’importanza della famiglia nella nostra società, un messaggio universale ma anche da riscoprire… per questo ci rivedremo nuovamente nel 2024.