Un tema spesso lasciato solo a chi lo vive direttamente ma che invece è molto importante condividere per conoscere, accogliere, aiutare; appuntamento mercoledì 23 marzo alle ore 20.45 presso l’Aula Magna del Seminario Interdiocesano di Fossano (viale Mellano 1) che nasce all’interno del progetto “L’anello perduto” (Uff. Famiglia diocesi Cuneo e Fossano).
Vogliamo prendere sul serio alcune domande di amici che vivono la separazione e il divorzio dal coniuge. In diverse occasioni abbiamo ascoltato dire: “Come posso vivere la mia fede e il mio rapporto con Dio ora che sono separato? Il mio essere credente è diverso dopo la separazione, non è più quello di prima; sento gli uomini e le donne di Chiesa come giudici della mia storia, anche se non la conoscono, e mi pesa. Vado a Messa sempre di meno, perchè non mi sento nel mio posto; da sposato, credere in Dio era più facile, si avevano più certezze”.
Per iniziare a pensare queste domande, proponiamo un incontro dal titolo: “Separati, divorziati e credenti. Quale fede può sopravvivere quando un amore muore? Tracce di spiritualità cristiana” a cura del prof. Angelo Fracchia, docente di religione e biblista.
Alla serata, in programma mercoledì 23 marzo alle ore 20.45 presso l’Aula Magna del Seminario Interdiocesano di Fossano (viale Mellano 1 – previa esibizione del Green pass), la partecipazione è aperta a tutti.